Quanto guadagna un maresciallo? Scopri le cifre ufficiali

È indubbio che il sottufficiale detiene un ruolo di spicco all’interno dell’Arma dei Carabinieri, anche perché riveste una funzione di notevole importanza sotto ogni profilo; a lui spetta la responsabilità della stazione, il coordinamento delle attività operative e, di conseguenza, il dovere di monitorare e far rispettare ciò che accade al suo interno. La sua figura rappresenta un punto di riferimento sia per i colleghi sia per i cittadini, garantendo ordine e sicurezza nella comunità.

Oggi, tuttavia, ci focalizziamo su un aspetto differente, legato a una vera e propria curiosità che interessa molti: infatti, la domanda che ci poniamo è la seguente: a quanto corrisponde la retribuzione di un maresciallo dell’Arma e, quindi, quali sono le somme di cui occorre tener presente? Esistono differenze in base all’anzianità di servizio, ai gradi ricoperti e alle eventuali indennità? Proviamo a scoprirlo nel dettaglio, analizzando gli elementi che compongono il suo stipendio.

Stipendio di un maresciallo: cosa sapere

La remunerazione di un maresciallo si compone di tre elementi significativi che sono: salario base, indennità integrative e altri e ulteriori benefici fiscali. Lo stipendio, però, muta in base agli anni di servizio e anche al grado con cui si entra e che si acquisisce nel tempo, e non solo.

L’ammontare dello stipendio e, quindi, anche la retribuzione, non fa altro che crescere con il trascorrere degli anni e anche con la presenza di vari incentivi e di indennità che, nel corso del tempo, possono anche sopraggiungere ed essere utili per poter percepire sempre qualcosa in più.

Ma la carriera come si sviluppa?

Si comincia sempre dal livello più basso e, con il passare del tempo e con la carriera che si evolve, si sale di livello e, di conseguenza, man mano che si sale, si percepisce uno stipendio differente che, con il tempo, non fa altro che aumentare, senza alcun dubbio in merito.

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Poi, oltre alla crescita del salario, si ottengono anche dei bonus che si raggiungono quando si conseguono determinati obiettivi che sono sempre legati all’ambito lavorativo e, magari, anche alla partecipazione di alcuni corsi di aggiornamento che sono sempre importanti da avere e da seguire con il passare del tempo.

E poi ci sono anche i vantaggi previdenziali e assistenziali, senza contare che anche le pensioni sono sempre più agevolate anche rispetto ad altri settori e tengono conto di aspetti diversi rispetto, magari, ad altri lavori, e ci sono anche le assicurazioni sanitarie di cui tener conto, che non sono affatto trascurabili. Insomma, una carriera che suscita l’interesse di molti giovani anche per questo motivo.

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